La giuggiola mela

giuggiole

La Società Villa ha investito un ettaro di terreno nella coltivazione di questa qualità di giuggiola detta giuggiola mela, ma già dal prossimo anno prevede un ampliamento nella produzione con nuovi impianti e la sostituzione di quelli obsoleti.

Il giuggiolo è una di quelle piante ormai relegate nell’elenco dei frutti antichi, sempre meno diffusa in coltivazione, in realtà si tratta di una pianta coltivata dall’uomo da millenni, in Africa, Asia ed anche in Europa, dove venne importata anticamente dai Romani.

La giuggiola Mela è una varietà a frutto molto grande,  con polpa compatta, che diviene farinosa a completa maturazione del frutto, presenta frutti di dimensioni cospicue, dalla polpa zuccherina e soda.

Proprietà:
Le giuggiole vengono utilizzate da secoli anche in erboristeria e nella medicina tradizionale europea ed asiatica; se ne utilizza il frutto, il seme ed anche il decotto dei frutti, come calmante, sedativo e nella cura delle malattie respiratorie.

Nella medicina orientale, le proprietà terapiche delle giuggiole sono sfruttate per alleggerire i sintomi legati a depressione, affaticamento fisico, astenia, irritabilità e nervosismo. Sembra che queste presunte potenzialità delle giuggiole, attribuite ai frutti dalle culture orientali, trovino un certo riscontro scientifico, in particolare per le attività sedative ed ipnotiche.

Curiosità: Il detto “andare in brodo di giuggiole” fa riferimento alla bontà di quel prodotto: in realtà si tratta di uno sciroppo leggermente alcolico a base di giuggiole, uva e mele ottenuto tramite infusione.